Children’s Music Laboratory (CML)

Il cervello umano è influenzato dall’ambiente che lo circonda, il quale produce esperienze che creano memorie, atteggiamenti ad abitudini. Il cervello di una persona cambia secondo gli stimoli che riceve e incorpora le esperienze vissute trasformandole in abilità e competenze sempre più complesse. Determinate connessioni non sono più possibili in maniera così diretta ed immediata superata una specifica fascia d’età.
E’ quindi fondamentale essere esposti a determinati stimoli possibilmente in età precoce.

Alla luce di queste conoscenze il percorso CML si prefigge in partenza di stimolare neurologicamente i bambini in maniera specifica. Ciò per attivare le capacità utili ad affrontare il mezzo strumentale nonché a sviluppare gli elementi ritmici, melodici, coordinativi, mnemonici e disciplinari. Offre inoltre ai genitori la didattica per impostare l’esercizio quotidiano che permetterà al bambino l’acquisizione di sempre maggiori abilità.

Il “Children’s Music Laboratory” accoglie i bambini fin dai 3 anni di età. Anticipa le difficoltà pratiche e teoriche che il bambino affronterà nello studio dello strumento con il metodo Suzuki. Nel percorso, ideato da Elena Enrico, il bambino verrà preparato attraverso esercizi mirati e specifici per lo studio dello strumento.

Dopo il primo anno il bambino inizierà a suonare e già conoscerà il repertorio perché l’ha cantato e danzato. Conoscerà il proprio corpo perché ha eseguito giochi ed esercizi, e saprà come compiere, controllare e coordinare i movimenti necessari all’apprendim,ento della tecnica strumentale. Avrà anche sperimentato i ritmi e rinforzato le dita e l’equilibrio. Avrà, inoltre, imparato ad organizzare il suo lavoro a casa con la mamma o il papà. 

Negli anni successivi dovrà leggere e suonare brani più complessi. Sarà già in grado di farlo perché avrà già letto per cantare e per ritmare. Quando dovrà suonare a più voci in orchestra avrà già sperimentato la polifonia cantando a più voci con i genitori e gli altri bambini. Quando dovrà riconoscere una modulazione avrà già sperimentato sul suo corpo, sulla tastiera e graficamente scale, accordi, tonalità ecc.